La Villa si pone a costa del Naviglio, poggiando si su un terrapieno rialzato, ed è preceduta dal canale Negri nel quale si specchia l’imponente cancellata, splendida opera di Emesto Mainardi artigiano locale, che riprende il motivo della ringhiera e del balcone. Al centro si apre l’ingresso segnato da pilastri sormontati da vasi e piumacci.

Al fondo è inquadrata la villa. La costruzione è a due piani e si prolunga direttamente nella casa dei contadini.

La parte di pregio è quella centrale dove si trovano un portico e una loggia . Dal portico si accede al salone, sulla sinistra alla scala e sulla destra ai locali di servizio. Il salone ha sei prospettive del Naviglio e delle sue ville (Archinto, Gromo, La Bassana) di particolare interesse e dei dipinti decorativi. La villa è completata dalla tipica torretta.

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