Chiesa Andrea Apostolo - Casterno

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In un elenco di santi venerati nel Milanese, risalente alla fine del Duecento si menzionano tre chiese sull’attuale territorio robecchese: S. Maria e San Andrea a Casterno, e S. Maria a Carpenzago. È probabile che qualcuna di queste chiese fosse di origine longobarda.
L’attuale struttura, risalente al XVII secolo, è stata eretta con tutta probabilità su una precedente chiesa risalente al X secolo di cui si sono trovate le fondazioni durante i lavori di restauro. Della struttura del Seicento si conservano solo alcune parti in quanto la chiesa è stata nuovamente rifatta parzialmente nel 1922.

L’edificio è a tre navate a pianta longitudinale con presbiterio, abside e altari laterali. I muri perimetrali e i pilastri centrali sono in muratura a corsi regolari in laterizio, le strutture orizzontali, risalenti circa agli anni trenta del secolo scorso, sono in calcestruzzo armato. La copertura è a capanna sulla navata centrale e a leggio su quelle laterali e sulla sacrestia. La struttura è in legno con capriate e travi poggianti sulla muratura. Originale e caratteristico è il campanile con tetto “a cipolla”, atipico per l’area lombarda.

Su una parete all’interno della chiesa è conservato un affresco quattrocentesco rappresentante la Madonna in adorazione del Bambino fra i santi Ambrogio e Antonio Abate. Il dipinto risale alla seconda metà del XV secolo.e spetta a un anonimo artista ancora dipendente dai tardi modi degli Zavattari che hanno dipinto nel 1475 la Madonna dei miracoli nel vicino Santuario di Corbetta.

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